Le patate dolci sono un’ottima alternativa alle classiche patate a pasta gialla. Sono ricche di fibre, vitamine, sali minerali ed antiossidanti e questo profilo nutrizionale è ancora migliore se consumate con la buccia.
Si possono cucinare in vari modi: bollite, al forno, in microonde e fritte. I tempi di cottura sono molto brevi, il che le rende perfette per quando si ha poco tempo ma si vuole cucinare qualcosa di sano e sfizioso.
Nella ricetta che segue vengono cucinate in forno per ottenere delle patatine quasi come fossero fritte, e per questo la farina di polenta sarà indispensabile, aiutando a renderle più croccanti all’esterno e morbide all’interno.
Ingredienti
Per 4 persone tempo di preparazione 5 minuti, tempo di cottura 30-40 minuti:
- 1kg di patate dolci (pasta arancione)
- Farina di polenta quanto basta
- Sale e pepe
- Olio vegetale
Metodo
1 – Lavate e strofinate accuratamente le patate dolci, anche utilizzando una spugna pulita. Tagliate le punte all’estremità – spesso risultano marroni e filamentose – e tagliatele a fette, spesse circa 1cm.
2 – Tagliate ogni fetta in striscioline, per la lunghezza perfetta tagliate diagonalmente, in modo da ottenere strisce di circa 10-12cm. Mettete quindi tutte le patatine in una ciotola capiente, aggiungete sale, pepe ed olio e mescolate bene, in modo che i condimenti siano ben distribuiti.
3 – Aggiungete quindi la farina di polenta, circa 2 o 3 cucchiai, e mescolate bene per ricoprire tutte le patatine. Trasferitele quindi su una teglia ricoperta con carta forno, distribuendole in maniera omogenea e lasciando abbastanza spazio tra una e l’altra. Infornate per circa 30-40 minuti a 200°C.
Consigli
- Se necessario dividete le patatine in più di una teglia in modo da non ammassarle e permettere quindi una cottura ottimale
- Questa preparazione si presta per ogni tipo di cottura, sia usando una friggitrice, in padella con un filo d’olio o con la friggitrice ad aria.
- Una volta cotte e ben freddate potrete anche conservare le patatine in freezer fino a tre mesi. Potete poi rinfornarle da congelate e gustarle ogni volta che vorrete